
Dialogare con il colore: il rosa
Sulla scia del “66° Premio Internazionale Bugatti Segantini“, come lo scorso anno, Color Coloris presenta la mostra “Dialogare con il colore: il rosa” sabato 7 giugno alle ore 17.00, contestualmente all’inaugurazione del 66° Premio Internazionale Bugatti Segantini. Il ROSA perché non è solo un colore: è un filtro universale capace di comunicare stile, emozione e cambiamento sociale. Le sue motivazioni estetiche, culturali e psicologiche lo rendono un simbolo potente di Rinascita e Speranza, perfettamente in linea con le esigenze del nostro tempo.
Un esempio significativo di questa complessità e profondità simbolica si ritrova nell’opera di Alessandro Savelli “Alba di Neve”, 2012, tecnica mista su tela, cm. 170×170, dove il rosa assume una dimensione sospesa tra memoria e visione, materia e luce.
Il percorso narrativo, allestito da Color Coloris per illustrare questo colore, ci porta agli inizi del XVIII secolo quando il rosa, visto come una variante del rosso simbolo di forza e potere, era indossato dagli uomini dell’aristocrazia. Solo agli inizi del Novecento viene associato al guardaroba femminile, per poi diventare un colore trasformista, capace di sfidare e trascendere i confini di genere.
Stilisticamente il rosa evolve verso tonalità Shocking nella versione creata dalla stilista Elsa Schiaparelli e viene spesso associato alle dive e alle icone di stile che hanno fatto la storia del cinema e della mondanità. Richiama movimenti artistici e culturali iconici, dal Rococò al periodo rosa di Picasso, fino all’estetica audace degli anni 2000 con il Millenial Pink che domina passerelle e arredi.
Oggi il rosa trionfa, protagonista alla Milano Design Week, nelle vetrine, sulla stampa. Colore unico e speciale per tutti si esprime con una molteplicità di visioni: dal nuovo romantico alle scelte genderfluid, dal ritorno delle tonalità Barbiecore alla passione Vintage, dallo sport chic al design d’avanguardia.
Il percorso che Color Coloris presenta non è tuttavia solo storico, anzi propone un’esperienza emozionale e multisensoriale attraverso cinque stanze dove il rosa vivrà attraverso i cinque sensi. ROSA da toccare con tessuti, pelli e superfici che ne esaltano le sfumature. Da ascoltare attraverso effetti sonori, poesie e commenti spontanei raccolti tra la gente. ROSA da scoprire tra aromi, fragranze e profumi, ma anche da assaporare virtualmente a una tavola imbandita. E ancora ROSA da esplorare nei tanti oggetti e curiosità di una ricca Wunderkammer.
Seguirà un dibattito
Mercoledì 11 Giugno alle ore 19:00 in Villa Brivio
introdurranno il dibattito:
Luigi Rossi: presidente della Fondazione Rossi
Bibi Ronchi: presidente di Color Coloris
interverranno:
Nello Marelli: vicepresidente associazione IACC: Il rapporto fra colore, luce e materia
Alessandro Savelli: Il percorso del rosa nell’arte
Ornella Bignami: L’estetica del rosa, nella moda, nel design
Mirella e Marisa Becucci: Tesi e Antitesi del rosa nel mondo di oggi