Workshop di Scultura
LA FORMA COME SCOPERTA: un percorso sperimentale di dialogo con la terra Costo per i soci di Lap e Impronte euro 110 a workshop (Pacchetto 3 workshop 300 euro) Costo per i NON soci euro 150 a workshop Tessera obbligatoria …
Overview
LA FORMA COME SCOPERTA: un percorso sperimentale di dialogo con la terra
Costo per i soci di Lap e Impronte euro 110 a workshop (Pacchetto 3 workshop 300 euro)
Costo per i NON soci euro 150 a workshop
Tessera obbligatoria di 15€
Il Workshop è in collaborazione con l’Associazione Impronte APS.
WORKSHOP #1 – La forma come scoperta, dal volume
Domenica 18 gennaio 2026 dalle ore 9.30 durata del workshop 6 ore
- Introduzione teorica alle finalità e all’approccio sperimentale del workshop
- La terra nella scultura del ‘900, un percorso di avvicinamento
- Primo approccio: l’argilla selvatica. Il curatore farà preparare dell’argilla partendo da terra selvatica fornita dallo stesso (la creta che si realizzerà, verrà utilizzata nell’incontro successivo)
- La forma pura: con argilla rossa gli allievi dovranno realizzare alcune forme tridimensionali semplici piene (cubo, parallelepipedo, piramide e sfera)
- Sperimentazione formale: dagli elementi realizzati ogni allievo dovrà trasformarli e deformarli, sfruttando le risposte del materiale stesso
- Assemblaggio delle forme: gli elementi singoli dovranno essere assemblati e definiti in un’unica scultura, utilizzando la barbottina (che verrà preparata dagli allievi)
- Lo svuotamento e conclusione: per ridurre rischi di rottura si procederà allo svuotamento degli elaborati tridimensionali e alla conclusione degli stessi
WORKSHOP #2 – La forma come scoperta, dal piano
Domenica 15 febbraio 2026 dalle ore 9.30 durata del workshop 6 ore
- Introduzione teorica alle finalità e all’approccio sperimentale del workshop
- La terra nella scultura del ‘900, un percorso di avvicinamento. Focus su scultori che hanno utilizzato il piano come elemento fondante e primario nella propria ricerca
- Primo approccio: l’argilla selvatica preparata nell’incontro precedente verrà utilizzata per scoprirne la consistenza, la malleabilità e le proprietà specifiche
- La terra materia e memoria: con argilla rossa e terraglia gli allievi dovranno realizzare alcuni piani di misure e spessori diversi
- Sperimentazione formale: con gli elementi realizzati ogni allievo dovrà interagire, utilizzando strumenti, tracce, pressioni, sfruttando le risposte del materiale stesso
- Assemblaggio delle forme: gli elementi singoli dovranno essere assemblati e definiti in un’unica scultura, utilizzando la barbottina (che verrà preparata dagli allievi)
WORKSHOP #3 – La forma come scoperta, io sono terra
Domenica 15 marzo 2026 dalle ore 9.30 durata del workshop 6 ore
- Introduzione teorica alle finalità e all’approccio sperimentale del workshop
- La terra nella scultura del ‘900, un percorso di avvicinamento. Focus su scultori che hanno utilizzato la terra per lavori di tipo figurativo o che abbiano attinenza con la figura umana (non esclusivamente modellati)
- Primo approccio: Come sono fatto? Come vorrei essere? Come mi vedono gli altri? Come mi vedo io? Brainstrorming condiviso e primi spunti di progetto
- Sperimentazione parte1: sviluppo con metodi tradizionali e sperimentali di un bozzetto di una testa (autoritratto interiore)
- Sperimentazione parte2: partendo dal bozzetto sviluppo di un’ulteriore testa in scala maggiore (lavoro finale)
- Svuotamento ed eventuale utilizzo di ossidi sulla terra cruda
DOCENTE: Daniele Nitti Sotres
Daniele Nitti Sotres, scultore italo-spagnolo, nasce a Milano nel 1977. Diplomato con lode in Scenografia e Scultura, Master in Landscape Design all’Accademia di Belle Arti di Brera. Durante gli studi accademici scopre un forte richiamo verso la materia e l’energia emanata da essa, in particolare verso i metalli e le pietre. Questo richiamo lo spinge gradualmente ad allontanarsi dalla finzione scenografica per instaurare un dialogo sempre più intimo e stretto con l’energia primaria del fare scultoreo e i materiali di origine naturale. Dagli esordi ad oggi indaga le differenti possibilità d’intervento scultoreo e le relazioni possibili con materiali di origine naturale e con lo spazio, da quello intimo di piccole dimensioni, dove poter dialogare ed interrogare i materiali, passando allo sviluppo di installazioni temporanee ambientali sino alla realizzazione di sculture permanenti di scala monumentale.
Espone dal 2004 in esposizioni personali e collettive in Italia e all’estero. Ha realizzato installazioni temporanee e sculture permanenti in spazi pubblici e privati. Sue sculture fanno parte di collezioni pubbliche e private. Ha ricevuto premi e segnalazioni in concorsi artistici nazionali ed internazionali. Svolge l’attività di docente di scultura e scenografia. Ha collaborato con architetti, scenografi e registi per allestimenti teatrali e cinematografici, con studi d’architettura specializzati in progettazione di paesaggio ed organizzazione di eventi.